La prima domenica del mese teniamo viva la dimensione caritativa di noi credenti con il gesto della “decima”: una pratica con la quale già il popolo di Israele si rammentava che i beni sono innanzi tutto un dono di Dio per cui rendere grazie, e ciascuno rimetteva in circolo la benedizione del Signore, mettendo a disposizione dei più poveri della comunità la decima parte dei propri proventi e beni.
Per questa domenica, dato che il magazzino viveri è ancora fornito, chi desiderasse può lasciare un’offerta in denaro in una busta nel cesto della questua durante le messe, nelle cassette delle chiese, o direttamente al Centro di Ascolto sull’IBAN: IT 59 Q 056961 1009 CCI 000288892.
Ogni mese questo avviso verrà accompagnato da una testimonianza dei volontari della Caritas della Comunità pastorale.
Su invito di don Andrea e don Marco voglio fare una riflessione sulla mia scelta di far parte del nuovo gruppo della Caritas parrocchiale. Sono una mamma e anche nonna. Da sempre ho collaborato in parrocchia: catechista, Azione cattolica, gruppo familiare, gruppo missionario… per me il volontariato fa parte delle scelte personali e familiari. Mi piace incontrare le persone, e – dove posso – dare consigli. Certo, alla mia età non posso fare grandi cose, però vorrei invitare persone sensibili a collaborare con noi, specialmente giovani. Il volontariato gratifica molto, ve lo assicuro. Abbiamo trascorso un anno difficile, specialmente per tante famiglie in difficoltà per salute e lavoro. Speriamo che il nuovo anno, con l’aiuto del Signore, di San Giuseppe e della Vergine Maria, porti un po’ più di serenità anche con il nostro aiuto fraterno.
Grazie a tutti voi.
Il centro di ascolto è aperto il lunedì e il giovedì dalle 15 alle 17.